Page 2 - Guida diSusa e Meana di Susa
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Susa
Edizione Cartolina Postale.
Convitto Civico. Antico Castello Adelaide di Susa.
1903 ca. Collezione Privata.
Cittadina principale della valle cui impone il nome, Susa (503m s.l.m.)
é situata in una conca dominata a nord dal Rocciamelone (3.538m) e po-
sta presso la confluenza delle valli che conducono ai passi del Monceni-
sio e del Monginevro. Dista 54km da Torino.
Susa (403m), the main town of the valley after which it takes its name, is situated 54km from Torino in
a basin dominated on the north side by Mt Rocciamelone (3,538m) and placed at the confluence of the
valleys that lead to the Moncenisio and Montgenèvre passes.
progressive setting up of industrial manufacturing.
Ville principale de la vallée dont elle prend son nom, Susa (503m), située dans une cuvette dominée au
nord du Rocciamelone (3.538m) et située à la confluence des vallées qui mènent aux pas du Moncenisio
et du Montgenèvre, distant de 54kms de Turin.
Arco di Augusto (9-8 a.C.), costruito da Re Cozio per celebrare l’alle-
anza con Augusto imperatore. Restaurato nel 1992, fu eretto utilizzando
il marmo bianco di Foresto. Alto 14m, largo 12m e profondo 7m, nella
parte superiore dell’architrave si trovano l’iscrizione dedicatoria e il fregio
che, decorato da un bassorilievo che si snoda sui quattro lati, rappresenta
varie scene di sacrificio e momenti dei rituali d’alleanza.
Castello della Contessa Adelaide (XI sec. ), forse edificato sulle rovine
del palazzo di Re Cozio e i resti delle Terme Graziane. Il castello di pianta
triangolare, avente tre torri disposte ai vertici, sorge in posizione panora-
mica su un dosso roccioso; nel corso dei secoli subì numerosi restauri e
ripetute modifiche. Dapprima era la residenza della Contessa Adelaide e
in seguito fu utilizzato dai Conti Sabaudi quando risiedevano in Susa. Nel
cortile del castello sono ancora visibili delle vestigia romane. La struttura
esterna è caratterizzata dalla presenze di alcune bifore e di un portale
barocco, mentre nell’interno profondamente modificato, al piano infe-
riore, si trovano dei grandi locali adibiti per accogliere manifestazioni
espositive.
Terme Graziane, due massicce arcate di un camminamento ad archi,
forse struttura creata a sostegno di un acquedotto e di uno stabilimen-
to termale realizzato nel IV sec. . Dietro l’arco dell’acquedotto si possono
ammirare delle incisioni rupestri (VII sec. a.C.) con coppelle, collegate da
canaletti di raccolta che sfociano in basso, in cavità più grandi. Da più stu-
diosi è stata formulata l’ipotesi che si tratti di un altare utilizzato a scopo