Page 6 - Guida di Oulx
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Il Percorso Des Ambrois nato nel 2011, in occasione del 150° an-
    niversario dell’Unità di Italia, intende far conoscere la figura del mini-
    stro Des Ambrois, il cittadino più illustre di Oulx, attraverso i luoghi
    che ne hanno caratterizzato la vita. Lungo il percorso sono collocate   arte
    le cinque sculture vincitrici del Simposio Internazionale di Scultura
    (Oulx, 2010).
    Il centro storico è da sempre diviso in due nuclei detti in lingua d’Oc
    Viérë (Borgo Superiore) e Plan (Borgo Inferiore, attuale via Roma).
    Per accedere alla Viérë si percorre una bella scalinata in pietra che
    anticamente collegava l’abitazione della famiglia Des Ambrois con
    il sottostante giardino ed il mulino. Il Jardin d’la Tour, racchiuso da
    una cinta muraria, nel 2003 è stato acquistato dal Comune che lo ha
    adibito a parco pubblico.
    La Torre Delfinale (seconda metà del ‘300) é erroneamente definita
    ‘Saracena’, benché sia posteriore di almeno quattro secoli rispetto
    alle incursioni saracene del X sec.  È probabile che la Torre (proprietà
    regia, del Delfino di Francia) fosse nata con funzioni abitative e non
    belliche.
    Piazza Mistral, intitolata al poeta francese di lingua occitana insi-
    gnito nel 1904 del Premio Nobel per la Letteratura, era conosciuta
    come Piazza del forno. Restaurato nel 2001, il forno comunale è an-
    cora oggi utilizzato in occasioni di festa, come quella di S. Sebastiano
    (20 gennaio). La piazza è abbellita dalla grande fontana delfinale che
    fungeva da abbeveratoio per il bestiame, mentre il lavatoio coper-
    to, alimentato da una propria sorgente era utilizzato per i fabbisogni
    domestici.
    Casa Bermond. Come tutte le case del paese presenta una parte
    agricola con stalla e fienile ed una residenziale. La struttura è costi-
    tuita dal bel palazzo seicentesco a due piani che si affaccia su via Des
    Ambrois e da un ampio cortile interno chiuso sui quattro lati. Sul cor-
    tile interno si affaccia l’edificio più antico, che si può far risalire alla
    metà del 1500.
    Casa Des Ambrois. Nasce qui, il 30/10/1807, Louis François Des Am-
    brois De Nevache. Lo stato di conservazione dell’edificio e dei reperti
    storici ivi custoditi è ottimo. Da segnalare gli archivi della Signoria
    di Névache, i ritratti degli antenati a partire dal ‘500, un ritratto del
    condottiero La Cazette una pietra miliare di epoca romana rinvenuta
    a Oulx nei pressi della stazione ferroviaria in occasione della costru-
    zione della linea ferroviaria del Fréjus e la testa dell’ultimo orso delle
    alpi occidentali, abbattuto nel 1820 nei pressi della frazione Gad.
    Casa Gally, già casa Bonnet, è classificata monumento storico ed è
    uno degli edifici più antichi di Oulx (fine del ‘400). La Casa presenta
    una particolare facciata con elementi a sbalzo ed un portale d’in-
    gresso, posto nel vicolo che la separa da casa Des Ambrois, recante
    scolpite sulla pietra le probabili iniziali del padrone di casa (A e B) ed
    i monogrammi con la ‘M’ di Maria e ‘JHS’ per Jesus.
    Anche Casa Prat presenta due edifici separati tra loro da un ampio
    cortile. Sul retro è inoltre presente il giardino.
    Casa del Capitano La Cazette ora Casa Ambrosiani. Il grande edificio
    cinquecentesco dotato di belle finestre in pietra fu dimora di Jean
    Arlaud, meglio conosciuto come Capitano La Cazette, comandante
    delle truppe cattoliche all’epoca delle guerre religiose tra cattolici e
    valdesi (XVI sec. ). All’età di 70 anni La Cazette fu assassinato in que-
    sta casa (15-07-1590) da un manipolo di valdesi. Un secolo più tardi
    la famiglia Des Ambrois s’installò in questa abitazione che, benché
    saccheggiata dopo l’uccisione del Capitano, rimaneva la più bella e
    spaziosa dimora del paese. Per questa ragione, la casa ospitò nel cor-
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